Leggi il seguente frammento:

“Da dove infatti gli esseri hanno la generazione, in ciò hanno anche la distruzione secondo necessità: poiché essi pagano l’uno all’altro la pena e il fio dell’ingiustizia secondo l’ordine del tempo”

A quale filosofo è attribuito?

Considera il seguente estratto di Simplicio:

“È chiaro che egli, considerando il mutamento dei quattro elementi l’uno nell’altro, non ritenne di porre uno di essi come sostrato, ma qualcos’altro di diverso da essi.” (Simplicio, Commentario sulla Fisica di Aristotele p. 24.21-3 Diels = fr. 12 A 9 Diels-Kranz)

Di quale, tra i seguenti filosofi, sta parlando?

Come per Anassimene (secondo cui le cose si generano in virtù di processi di condensazione e rarefazione subiti dall’aria), anche per Anassimandro la generazione si può spiegare in virtù di alterazioni subite dal principio da lui individuato.