Praeceptis tuis parui, beatissime pater Augustine; atque utinam tam efficaciter quam libenter. quamquam ego in utramuis partem parum de explicito mouear, rectene an secus egerim: tu enim iam isto iudicio laborasti, utrumne hoc, quod praeciperes, possem; ego autem solius oboedientiae, si tamen eam uoluntate conatuque decoraui, testimonio contentus sum. nam et in magna magni patrisfamilias domo cum sint multa diuersi generis animalia adiumento rei familiaris commoda, non est tamen canum cura postrema; quibus solis natura insitum est, uoluntarie ad id quod praeparantur urgueri et per ingenitam quandam oboedientiae formulam sola disciplinati timoris exspectatione suspendi, donec ad peragendi licentiam nutu signoue mittantur. habent enim proprios appetitus, quantum brutis excellentiores tantum rationabilibus propinquantes, hoc est discernere amare seruire. nam discernentes inter dominos atque extraneos non eos quos insectantur oderunt sed iis quos amant zelant, et amantes dominum ac domum non quasi ex natura apti corporis uigilant sed ex conscientia solliciti amoris inuigilant. unde etiam mystico sacramento in Euangeliis, quod edant micas catelli sub mensa dominorum, et Chananaea non erubuit dicere et Dominus non fastidiuit audire. beatus etiam Tobias, ducem angelum sequens, canem comitem habere non spreuit. Igitur generali amori tuo speciali amore conexus uoluntati tuae uolens parui. nam cum subiectio mea praecepto paternitatis tuae factum debeat totumque tuum sit, quod ex te ad te redit, opus meum, hoc solo meo cumulatius reddidi, quod libens feci.
[Orosio]
2001-1-anno
Quiz Summary
0 of 12 Domande completed
Domande:
Informazioni
You have already completed the quiz before. Hence you can not start it again.
Quiz is loading…
You must sign in or sign up to start the quiz.
È necessario innanzitutto completare quanto segue:
Risultati
Risultati
0 of 12 Domande answered correctly
Il tuo tempo:
Tempo scaduto
Hai raggiunto 0 di 0 punto(i), (0)
Punti guadagnati: 0 di 0, (0)
0 Essay(s) Pending (Possible Point(s): 0)
Categorie
- Non categorizzato 0%
-
Ho dato retta alle tue pressioni, reverendissimo padre Agostino; e magari lo avessi fatto con esiti tanto buoni quanto lo era la mia volontà! Eppure, per quanto riguarda l’opera conclusa, io mi lascio muovere poco dall’incertezza se i miei risultati siano stati buoni o cattivi. Sei tu infatti che hai faticato a decidere su questo punto, se cioè io fossi in grado di portare a compimento quello che tu mi ingiungevi di fare; io invece mi sono accontentato di manifestare la sola obbedienza, a patto tuttavia di adornarla dei miei sforzi volenterosi. Infatti anche nella grande proprietà di un ricco possidente, benché ci siano molti animali di diverse specie utili all’incremento del patrimonio della casa, la cura dei cani non è tuttavia l’ultima preoccupazione: solo a loro la natura ha instillato la facoltà di sentirsi volontariamente attratti a ciò per cui sono addestrati e di lasciarsi trattenere, a motivo di quella che potremmo chiamare una regola di obbedienza, dalla sola attesa della paura che proviene dalla disciplina, finché non si dia loro piena licenza con un cenno o con un gesto. Posseggono infatti istinti loro propri, tanto più superiori rispetto alle bestie brute quanto essi sono vicini a quelli degli esseri dotati di ragione, cioè comprendere, amare, servire. Sapendo distinguere tra padroni ed estranei non odiano quelli contro cui si slanciano, ma sono premurosi nei confronti di quanti amano, ed è l’affetto per il padrone e la casa che li spinge non tanto a stare all’erta per adatte doti fisiche, ma a vigilare per la consapevolezza infusa loro da un amore pieno di preoccupazioni. Perciò anche nei Vangeli, con recondito e misterioso significato, la donna di Canaan non si vergognò di dire, né del resto il Signore ebbe disdegno ad ascoltare, che i cagnolini mangiano le briciole sotto la mensa dei padroni. Inoltre il beato Tobia, seguendo la guida di un angelo, non rifiutò di avere la compagnia di un cane. Legato dunque a te dall’affetto che tutti provano nei tuoi confronti e da quello che io provo personalmente ho obbedito volentieri al tuo volere. La mia sottomissione, infatti, deve al comando datomi dalla tua paternità ciò che ho fatto ed è tutta tua l’opera che da te partita a te ritorna; tuttavia, io ti ho restituito questo lavoro con l’aggiunta di questo solo merito, di averlo portato a termine volentieri.
Orosio, Historiae adversus paganos, I, prol. 1-8
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
- 6
- 7
- 8
- 9
- 10
- 11
- 12
- Current
- Recensione
- Risposto
- Corretto
- Non corretto
-
Domanda 1 of 12
1. Domanda
Che cosa è grammaticamente parui?
CorrettoNon corretto -
Domanda 2 of 12
2. Domanda
Chi è il dedicatario dell’opera di Orosio?
CorrettoNon corretto -
Domanda 3 of 12
3. Domanda
Nella frase ellittica atque utinam tam efficaciter quam libenter quale verbo potremmo facilmente sottintendere?
CorrettoNon corretto -
Domanda 4 of 12
4. Domanda
Nel periodo quamquam ego in utramuis partem parum de explicito mouear, rectene an secus egerim, come definiresti la proposizione rectene an secus egerim?
CorrettoNon corretto -
Domanda 5 of 12
5. Domanda
Nella frase che inizia con ego autem e termina con contentus sum che cosa è solius?
CorrettoNon corretto -
Domanda 6 of 12
6. Domanda
Come si chiama la figura retorica presente nel sintagma in magna magni patrisfamilias domo?
CorrettoNon corretto -
Domanda 7 of 12
7. Domanda
Che cosa è grammaticalmente patrisfamilias?
CorrettoNon corretto -
Domanda 8 of 12
8. Domanda
In che tempo è coniugato il verbo in non eos quos insectantur oderunt?
CorrettoNon corretto -
Domanda 9 of 12
9. Domanda
Che funzione sintattica ha la proposizione quod edant micas catelli sub mensa dominorum?
CorrettoNon corretto -
Domanda 10 of 12
10. Domanda
Che funzione logica ha l’accusativo ducem in ducem angelum sequens?
CorrettoNon corretto -
Domanda 11 of 12
11. Domanda
Quale figura retorica rintracci nella frase beatus etiam Tobias, ducem angelum sequens, canem comitem habere non spreuit?
CorrettoNon corretto -
Domanda 12 of 12
12. Domanda
In hoc solo meo cumulatius reddidi che cosa è cumulatius?
CorrettoNon corretto