SENECA LVCILIO SVO SALVTEM
Iam tibi iste persuasit virum se bonum esse? Atqui vir bonus tam cito nec fieri potest nec intellegi. Scis quem nunc virum bonum dicam? hunc secundae notae… nam ille alter fortasse tamquam phoenix semel anno quingentesimo nascitur. Nec est mirum ex intervallo magna generari: mediocria et in turbam nascentia saepe fortuna producit, eximia vero ipsa raritate commendat. Sed iste multum adhuc abest ab eo quod profitetur… et si sciret quid esset vir bonus, nondum esse se crederet, fortasse etiam fieri posse desperaret. ‚At male existimat de malis.‘ Hoc etiam mali faciunt, nec ulla maior poena nequitiaest quam quod sibi ac suis displicet. ‚At odit eos qui subita et magna potentia inpotenter utuntur.‘ Idem faciet cum idem potuerit. Multorum quia inbecilla sunt latent vitia, non minus ausura cum illis vires suae placuerint quam illa quae iam felicitas aperuit. Instrumenta illis explicandae nequitiae desunt. Sic tuto serpens etiam pestifera tractatur dum riget frigore: non desunt tunc illi venena sed torpent. Multorum crudelitas et ambitio et luxuria, ut paria pessimis audeat, fortunae favore deficitur. Eadem velle [subaudi si] cognosces: da posse quantum volunt. Meministi, cum quendam adfirmares esse in tua potestate, dixisse me volaticum esse ac levem et te non pedem eius tenere sed pinnam? Mentitus sum: pluma tenebatur, quam remisit et fugit. Scis quos postea tibi exhibuerit ludos, quam multa in caput suum casura temptaverit.
[Seneca]
2002-1-anno
Quiz Summary
0 of 12 Domande completed
Domande:
Informazioni
You have already completed the quiz before. Hence you can not start it again.
Quiz is loading…
You must sign in or sign up to start the quiz.
È necessario innanzitutto completare quanto segue:
Risultati
Risultati
0 of 12 Domande answered correctly
Il tuo tempo:
Tempo scaduto
Hai raggiunto 0 di 0 punto(i), (0)
Punti guadagnati: 0 di 0, (0)
0 Essay(s) Pending (Possible Point(s): 0)
Categorie
- Non categorizzato 0%
-
Costui è già riuscito a inculcarti l’idea che egli è un uomo virtuoso? Ma nessuno può diventare un uomo virtuoso né essere riconosciuto come tale in così poco tempo. Sai chi definisco un uomo virtuoso ora? Un tipo di seconda fascia… Infatti l’altro nasce forse una volta sola in cinquecento anni, come la fenice. Non ti deve stupire che esseri grandiosi nascano a grande intervallo di tempo: la fortuna produce spesso individui mediocri e destinati a far parte della massa di persone, ma aggiunge valore a quelli eccellenti proprio con il loro scarso numero. Ma costui è molto lontano da ciò che professa di essere… del resto, se sapesse che cos’è l’uomo virtuoso, non crederebbe di esserlo ancora e forse anche perderebbe la speranza di poterlo diventare. “Ma ha una cattiva opinione dei cattivi”. Anche i cattivi fanno questo e non c’è pena maggiore per la malvagità del fatto di risultare sgraditi a sé e a chi ci circonda. “Eppure odia chi si serve senza ritegno di un potere grande e conseguito in poco tempo”. Ma farà lo stesso quando ne avrà la possibilità. I vizi di molti rimangono nascosti perché deboli; quando si sentiranno sufficientemente forti, oseranno azioni di non minor portata di quelle compiute da quei vizi che sono stati resi scoperti dalla buona fortuna. Mancano loro mezzi per dare libero sfogo alla malvagità. Così si può prendere in mano un serpente velenoso in totale sicurezza, finché è avvolto dai rigori del freddo: non gli manca infatti il veleno, ma è inattivo. In molti la crudeltà, l’ambizione e l’amore per il lusso non sono sorretti dal favore della sorte perché possano ardire nefandezze pari alle peggiori. Ti renderai conto che vogliono le stesse cose: solo, concedi loro la possibilità di fare quello che vogliono. Ti ricordi? Quando tu mi dicevi che un tale era in tuo potere, io ti ribattei che egli era volubile e vano e che tu gli stavi tenendo i piedi, ma le pinne? Ti ho mentito: era trattenuto per una piuma, ma l’ha lasciata andare ed è fuggito. Tu sai che tiri ti abbia tentato, quanti colpi abbia azzardato senza contare che gli si sarebbero ritorti contro.
Seneca, epist. 42.1-5
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
- 6
- 7
- 8
- 9
- 10
- 11
- 12
- Current
- Recensione
- Risposto
- Corretto
- Non corretto
-
Domanda 1 of 12
1. Domanda
Nel periodo che apre la versione, Iam tibi iste persuasit virum se bonum esse?, come si può definire la subordinata?
CorrettoNon corretto -
Domanda 2 of 12
2. Domanda
hunc secundae notae: in che caso sono le parole che seguono il pronome dimostrativo?
CorrettoNon corretto -
Domanda 3 of 12
3. Domanda
Qual è il corrispettivo cardinale dell’aggettivo numerale ordinale nel nesso anno quingentesimo?
CorrettoNon corretto -
Domanda 4 of 12
4. Domanda
Nel periodo mediocria et in turbam nascentia saepe fortuna producit, eximia vero ipsa raritate commendat, in che caso è fortuna?
CorrettoNon corretto -
Domanda 5 of 12
5. Domanda
Come si potrebbe definire il periodo ipotetico di seguito riportato: si sciret quid esset vir bonus, nondum esse se crederet, fortasse etiam fieri posse desperaret?
CorrettoNon corretto -
Domanda 6 of 12
6. Domanda
Quale figura retorica puoi rintracciare nella frase At male existimat de malis?
CorrettoNon corretto -
Domanda 7 of 12
7. Domanda
Come si chiama il fenomeno prosodico riscontrabile in nequitiaest?
CorrettoNon corretto -
Domanda 8 of 12
8. Domanda
Nella frase At odit eos qui subita et magna potentia inpotenter utuntur, in che tempo è coniugato il verbo principale?
CorrettoNon corretto -
Domanda 9 of 12
9. Domanda
Nella frase Instrumenta illis explicandae nequitiae desunt abbiamo un caso di …
CorrettoNon corretto -
Domanda 10 of 12
10. Domanda
Che cosa è grammaticalmente tuto nel periodo Sic tuto serpens etiam pestifera tractatur dum riget frigore?
CorrettoNon corretto -
Domanda 11 of 12
11. Domanda
Qual è la lunghezza della prima sillaba dell’aggettivo levem presente nella subordinata dixisse me volaticum esse ac levem et te non pedem eius tenere sed pinnam?
CorrettoNon corretto -
Domanda 12 of 12
12. Domanda
Che cosa è grammaticalmente casura, nell’ultima frase della versione?
CorrettoNon corretto