Basso Medioevo 14
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Domanda 1 of 5
1. Domanda
L’importante storico italiano Gaetano Salvemini (1873-1957), che oggi è soprattutto ricordato per la sua attività politica e per il suo antifascismo, fu, per formazione, un medievista. Nel 1899, a soli 26 anni, pubblicò a Firenze, dove aveva ottenuto la sua laurea sotto la direzione di Pasquale Villari, un volume destinato ad avere un’enorme influenza sulla storia degli studi: Magnati e Popolani in Firenze dal 1280 al 1295. Quale tra le seguenti opzioni riassume correttamente una delle conclusioni principali di questo studio?
CorrettoNon corretto -
Domanda 2 of 5
2. Domanda
Cosa scrisse Jean de Joinville?
CorrettoNon corretto -
Domanda 3 of 5
3. Domanda
De fide Dei nichil habebat. Callidus homo fuit, versutus, avarus, luxuriosus, malitiosus, iracundus. Et valens homo fuit interdum, quando voluit bonitates et curialitates suas estendere, solatiosus, Il iocundus, delitiosus, industrius; legere, scribere et cantare sciebat et cantilenas et cantiones invenire; pulcher homo et bene formatus, sed medie stature fuit. Vidi enim eum et aliquando dilexi. Nam pro me Io scripsit fratri Helye, generali ministro Ordinis fratrum Minorum, ut amore sui me redderet patri meo. ltem multis linguis et variis loqui sciebat. Et ut breviter me expediam, si bene fuis et catholicus et dilexisset Deum et Ecclesiam et animam suam, paucos habuisset in imperio pares in mundo.
«Non aveva alcuna fede in Dio; fu uomo astuto, fino, avaro, lussurioso, collerico, maliziato. Talora assunse anche le apparenze del gentiluomo, quando gli piacque far mostra di bontà e di cortesia. Sapeva leggere, scrivere, cantare, e comporre canzoni e canzonette; bell’uomo, ben proporzionato, ma di statura mezzana. Io l’ho veduto, e vi fu anche un momento in cui gli volli bene, quando cioè scrisse a frate Elia Ministro Generale dell’Ordine de’ Minori che in grazia sua mi restituisse a mio padre. Parlava anche varie lingue e non poche, e, per farla breve, se fosse stato buon cattolico e amante di Dio e della Chiesa, avrebbe avuto pochi pari a lui nel Regno e nel mondo».
Secunda eius superstitio fuit quia voluit expenn cuiusmodi linguam et loquelam haberent pueri, cum adolevissent, si cum nemine loquerentur. Et ideo precepit baiulis et nutricibu ut lac infantibus darent, ut mammas sugerent, et balnearent et mundifìcarent eos, sed nullo modo blandirentur eis nec loquerentur. Volebat enim cognoscere utrum Hebream linguam haberent, que prima fuerat, an Grecam vel Latinam el Arabicam aut certe linguam parentum eorum ex quibus nati fussent. Ed laborabat incassum, quia pueri sive infante moriebantur omne. Non enim vivere possent sine aplausu et gestu et letitia faciei et blanditiis baiularum et nutricum suarum.
«Altra stranezza fu quella di voler esperimentare che linguaggio, o che modo di esprimere i proprii pensieri, avessero i bambini cresciuti senza udir persona parlare. Perciò diede ordine ad alcune balie e nutrici che dessero ai loro bambini da suggere il latte delle mammelle, che li lavassero e li pulissero, ma non li carezzassero, nè parlassero a loro udita. Con questo mezzo credeva di poter riuscire a conoscere se que’ bambini parlerebbero la lingua ebraica, la greca o la latina, o quella de’ loro genitori. Ma era opera vana, perchè que’ bambini morivano tutti, nè potrebbero vivere senza le voci, i gesti, il sorriso, le carezze delle balie e nutrici loro; ond’è che hanno nome di fascino delle nutrici quelle cantilene che la donna canta cullando il suo bimbo per addormentarlo; senza di che il fanciullo non potrebbe nè quietare, nè dormire».
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A quale notissimo cronista Italiano del XIII secolo appartengono i seguenti passaggi? de
Chi è il sovrano qui descritto?
CorrettoNon corretto -
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Domanda 4 of 5
4. Domanda
Luigi IX (1214-1270) è probabilmente il sovrano francese più noto del Medioevo, e sicuramente il più amato: persino Voltaire dirà di lui «il n’est pas donné à l’homme de porter plus loin la vertu». Celeberrimo già in vita per la sua carità, la sua devozione, e la sua attenzione alla giustizia, fu anche un fervente crociato: comandò personalmente le ultime due ‘Crociate’ nel computo tradizionale, l’Ottava e la Nona, finendo per spirare nel bel mezzo della seconda spedizione, durante l’assedio di Tunisi. In virtù della sua morte mentre era impegnato nella difesa della religione cristiana, venne santificato per direttissima come martire della fede.
CorrettoNon corretto -
Domanda 5 of 5
5. Domanda
Quale tra i seguenti storici francesi contemporanei ha scritto l’influente saggio Tempo della Chiesa e tempo del mercante (Au Moyen Âge: Temps de l’Eglise et temps du marchand, Annales 15 (1960), pp. 417-433)?
CorrettoNon corretto