1939 * Facendo seguito alle montatanti tensioni tra Ebrei e Arabi nel Mandato della Palestina, i Britannici annunciano una sostanziale limitazione all’immigrazione ebraica, con la promulgazione del cosiddetto «Libro ».

1946 – Attentato terroristico all’Hotel «King » di Gerusalemme, sede del governo britannico, ad opera della cosiddetta «Banda Stern» («Irgun»).

novembre – Il piano di partizione della Palestina tra uno stato ebraico e uno stato arabo, elaborato dalla commissione UNSCOP, è approvato con la risoluzione 181 dell’Assemblea Generale dell’ONU.

maggio – Le ultime truppe britanniche lasciano la Palestina. Viene proclamata l’indipendenza dello Stato di Israele: gli stati arabi confinanti, che si erano formalmente opposti alla partizione, invadono il territorio dell’ex-mandato. E’ l’inizio della prima guerra arabo-israeliana.

settembre – Il diplomatico svedese Folke Bernadotte, inviato delle Nazioni Unite, è assassinato a Gerusalemme da membri dell’Irgun.

febbraio-aprile – Armistizi di tra Israele e gli stati arabi. Da parte araba, non c’è ufficiale riconoscimento dello stato ebraico. I confini tracciati in quest’occasione, la cosiddetta «   Line», saranno richiamati numerose volte nel corso dei tentativi di conciliazione diplomatica successivi.

– Guerra di Suez. L’intervento militare di Gran Bretagna e contro l’Egitto, seguito alla nazionalizzazione del canale di Suez da parte del presidente Gamal Abdel , è l’occasione per nuove ostilità tra Israele e lo stato arabo.

1964 – Viene fondata a Gerusalemme l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina, di cui sarà il più celebre presidente il politico palestinese Yasser .

giugno – Terza guerra arabo-israeliana, anche nota con il nome di «Guerra dei   », in virtù della sua fulmineità. A Israele si oppongono Egitto, e il regno di . Nel corso dei combattimenti vengono occupati il , compresa la striscia di Gaza, e la – che con termine inglese è indicata a volte come «West Bank».

1973 – Quarta guerra arabo-israeliana, o «Guerra dello   », dal nome della festività ebraica in cui le forze arabe decisero strategicamente di iniziare l’attacco. La veloce avanzata egiziana nel Sinai, sebbene contrastata dopo pochi giorni dalle forze di rincalzo israeliane, scuote la sicurezza dello stato ebraico. A nord, i combattimenti si concentrano nella regione strategica delle alture del , occupata nel 1967.

1978 – Incontro di   tra il primo ministro egiziano Sadat e il suo omologo israeliano Begin, con la mediazione di Jimmy Carter.

– L’esercito israeliano invade il Libano meridionale. Già quattro anni prima, con la cosiddetta «Operazione Litani», le forze di difesa israeliane avevano varcato il confine con lo scopo di creare una zona cuscinetto all’interno del territorio libanese. Presto la situazione nel piccolo paese arabo precipita con l’assassinio del presidente maronita Bashir : la rappresaglia si traduce in un vero e proprio massacro dei profughi palestinesi.

1988 – Fase acuta di rivolta nei territori palestinesi, la cosiddetta «Prima » (dall’arabo “rivolta”, “sollevazione”).

1993 – Storici accordi, ad , tra la presidenza israeliana e l’OLP. Inizio del complesso processo di conciliazione che porterà i territori palestinesi ad acquisire una limitata autonomia.