1763   Fine della guerra dei Sette Anni, in cui i Britannici ottengono una supremazia incontrastata sul Nordamerica: unica colonia rimasta ai francesi è la . Un proclama reale impedisce l’espansione coloniale al di là dei Monti , al fine di stabilizzare i rapporti con i nativi.

1765/1767    Vengono introdotte nelle colonie una serie di tasse sui beni di consumo, per fare fronte ai costi sostenuti nella guerra e combattere il contrabbando. I delegati delle colonie protestano vigorosamente contro queste tasse imposte senza reale rappresentazione in parlamento, secondo la celebre formula “no “.

   Boston Tea Party. Una nave della compagnia delle Indie Orientali è abbordata e il carico gettato nel porto di Boston.

1774    Si riunisce a , in Pennsylvania, il primo Congresso Continentale.

luglio    «Quando nel corso degli umani eventi, sorge la necessità che un popolo sciolga i legami politici che lo hanno stretto a un altro popolo…». E’ approvata la Dichiarazione d’Indipendenza.

   Battaglia di Saratoga. L’esercito continentale, al comando di un ricco possidente della Virginia, , riporta la prima significativa vittoria contro i Britannici.

   Il generale britannico Charles Cornwallis si arrende a Yorktown, ponendo di fatto fine alla guerra d’Indipendenza. Negli anni immediatamente precedenti, l’intervento della e della al fianco degli insorti aveva giocato un ruolo importante nel modificare gli equilibri della guerra.

1783    Trattato di . La Gran Bretagna riconosce l’indipendenza delle 13 colonie nordamericane.